IN PRIMO PIANO

______________________________________

martedì 2 febbraio 2010

COMUNICATO: REPLICA alle dichiarazioni della Lega Nord Nerviano

IL 29 GENNAIO 2010 NERVIANO ESCE DAL MEDIOEVO, LA LEGA NO.

Cari leghisti in camicia verde, amici del territorio e paladini della tradizione popolare, questa volta non riuscirete nell’intento demagogico di raccontare ai nervianesi la favola dei criminali sovversivi che, violando la legge, hanno turbato le pacifiche giornate e i sonni dei cittadini. La realtà che dipingete è quella di un gruppo sparuto di ragazzi nullafacenti contrapposto ai bravi ragazzi che studiano e che lavorano, che accettano la realtà delle cose passivamente; meglio ancora se odiano gli immigrati e gli emarginati, se guardano il Grande Fratello e il sabato sera si rinchiudono nelle discoteche del legnanese. Ancora meglio, se quando passa un immigrato, gli urlano “Fora dai ball!” e hanno un sogno nel cuore “bruciare il tricolore”.
No! Questa volta non ce la raccontate la storia dei sovversivi arrivati da Marte a stravolgere la dolce atmosfera del paese-dormitorio. La realtà è che si tratta di ragazzi, persone, uomini e donne, studenti e lavoratori, nervianesi, che da anni si impegnano attivamente per ridare a questo paese la dimensione sociale e collettiva che amministrazioni miopi (tra cui le vostre, cari leghisti) le hanno tolto con scelte irresponsabili! E lo fanno gratuitamente, volontariamente e mettendoci la faccia in prima persona; per il bene comune, del territorio e della collettività. Caso vuole che conoscono e parlano anche il dialetto, e lavorano per valorizzare la tradizione locale; ma non era una proprietà privata della Lega Nord?
Non è forse il Sindaco Girotti (Lega Nord e attuale consigliere comunale) ad avere chiuso i Centri di Aggregazione Giovanile a Nerviano? La risposta è SI!
Lavorare per una cultura alternativa al vostro medioevo culturale non è reato! Solo attraverso una legalità dei diritti si potrà costruire una società più giusta, vivibile, trasparente ed egualitaria!
Ma voi sosterrete: “hanno violato la legge”, “non si tratta con i criminali”.
Avremo certamente turbato i sonni di chi si è auto-attribuito il diritto di abbandonare per anni uno spazio nel più assoluto disuso, sottraendolo al paese e al territorio, in attesa di provvidenti riconversioni urbanistiche, di speculazioni e facili guadagni. Mentre voi siedavate e sedete tuttora sui banchi del consiglio comunale. Questa è la realtà!
Non è forse in questo sistema di leggi che sul “Fungo” di Via XX Settembre a Garbatola si è consumata una grossa speculazione in nome dell’interesse privato, che l’area verde adiacente alla Balconi sarà trasformata in parcheggio per TIR in nome dell’interesse privato, che i giovani di Nerviano si vedono costretti a crescere davanti alla TV spazzatura, a frequentare i bar appena adolescenti, a credere in modelli culturali degenerati? Non è nel rispetto di questo sistema di leggi che intere fette di territorio, un bene comune, sono state cementificate in nome di EXPO 2015 e di grandi inutili opere di cui voi leghisti in doppio petto, difensori dell’ambiente, siete complici (dato che governate il Comune di Milano, la Provincia di Milano e la Regione Lombardia)? La risposta è ancora SI.
E dopo anni di governo leghista, Nerviano NON possiede ancora luoghi fisici e pubblici in cui i giovani possano esprimersi, crescere ed aggregarsi; non possiede una mobilità ciclo-pedonale degna di questo nome; non garantisce servizi pubblici a sostegno dell’occupazione e del lavoro dei giovani nervianesi (oggi sempre più precari). In compenso, le poche aree di proprietà comunale sono state affidate dalle giunte leghiste ad associazioni che praticano una gestione privatistica (vedi ad esempio l’inaccessibile area cinofili, polmone verde nel cuore di Nerviano).
Ma dove eravate quando gli operai della Insse, dell’Eutelia, della Corena hanno rivendicato (anche attraverso l’occupazione delle fabbriche) il diritto ad un lavoro stabile e al salario? Ve lo diciamo noi: eravate (e siete) seduti nei posti che contano, nelle amministrazioni locali, complici delle chiusure e dei licenziamenti! Siete seduti nei banchi di un governo miope nei confronti dei bisogni veri di tutti gli abitanti del nostro stato, dei cittadini italiani e dei lombardi. Siete seduti accanto a chi sta speculando orribilmente sul nostro territorio, condannandoci ad essere delle persone che il vero paesaggio della Lombardia lo possono vedere solo in una foto degli anni Cinquanta del secolo scorso e che ci condannano a vivere la nostra vita in un centro commerciale, possibilmente del Capo di Arcore, che tiene i fili dei vostri burattini.
Non basta indossare la felpa con su scritto “Nervian”, installare cartelli stradali in dialetto milanese, bere dall’ampolla del Po o fare un’opposizione strumentale in nome della difesa del territorio, quando poi siete complici della sua distruzione (“predico bene ma razzolo male”). È facile raccogliere voti agitando paure e mostrando i muscoli solo con i più deboli e i diseredati, per nascondere i vostri giochi di potere. Vergognatevi! Noi ci vergognamo di avere rappresentanti come voi nelle istituzioni pubbliche!
Crediamo in leggi e in un sistema che tutelino i diritti; il diritto ad un lavoro stabile, il diritto allo studio, il diritto alla casa, il diritto di tutte e di tutti ad esprimersi liberamente e ad aggregarsi. Non nella legge del più forte, nelle legge dell’interesse economico che voi praticate quotidianamente.

Collettivo Oltreilponte @ C.P.O

Nessun commento: