Mentre i lavoratori dell’ alfa romeo scioperavano contro la chiusura dello stabilimento di Arese, i quattro sindaci firmavano l’ accordo per cementificare l’ area.
Saremo a fianco dei lavoratori Eutelia e li sosterremo in tutte le forme che loro riterranno opportune.
In un momento in cui i padroni fanno un sacco di profitti facendoci pagare la crisi a noi lavoratori è necessario trovare l’ unità fra sfruttati, quelli che producono la ricchezza di cui gli altri settori sociali parassitari si appropriano, per far valere i nostri diritti ed imporre con la lotta la soluzione della garanzia del posto di lavoro.
E’ ormai troppo tempo che i lavoratori non fanno più sentire la propria voce e subiscono passivamente tutti gli attacchi al salario e ai diritti.
E’ ora di riprenderci la parola e di conseguenza il salario e i nostri diritti con le uniche armi che abbiamo a disposizione la lotta e l’unità.
Lanciamo la proposta di una manifestazione comune del territorio di tutte le fabbriche in crisi per rivendicare il posto di lavoro e il salario garantito a tutti i lavoratori e non chiedere l’ elemosina della cassa integrazione.
NO! ALLA SPECULAZIONE EDILIZIA.
NO! ALLA CHIUSURA DELLE FABBRICHE.
SOLIDARIETA’ E UNITA’ FRA LAVORATORI.
IN PRIMO PIANO
______________________________________
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento