Rimangiandosi tutte le promesse di tregua estiva questa mattina si sono presentati i poliziotti in assetto anti-sommossa per sgomberare l'Innse dopo un anno e più di resistenza.
Per meglio gestire lo sgombero, la Polizia ha effettuato nella notte una trentina di fermi preventivi tra gli operai-presidianti. Molti sono stati in questi mesi i tentativi di subdola infiltrazione nella fabbrica tentati dai proprietari; squallide operazioni sempre sventate dalla vigilanza operaia.
Il presidio di decine di operai, compagn* e sindacalisti è ora affrontato da un centinaio di agenti intervenuti malgrado le assicurazioni garantite ai lavoratori nelle scorse settimane dalle istituzioni lombarde. La polizia serve anche a "proteggere" i "tecnici" che stanno valutando quali macchinari sottrarre al controllo operaio.
Quello che è certo è che sicuramente la storia non finira qui...
Ci vorranno giorni per smontare le macchine, quindi non mancheranno iniziative di lotta e protesta , alcune già improvvistae nella mattinata.
Cronaca aggiornata12.50 Un gruppo di compagni è riuscito a bloccare momentaneamente la Tangenziale Est di Milano. Immediata la reazione poliziesca: diistribuita la consueta dose di manganellate. Bloccata ora l'uscita Rubattino.
12:34 Partito un mini corteo, cariche della polizia.
12:00 La Polizia è dentro la fabbrica. Presenti di fronte ai cancelli un centinaio di persone.
10:55 Diramata una richiesta di aiuto e presenza da parte degli occupanti l'INSSE. La polizia sta chiudendo le strade di accesso, ma è possibile ancora lasciare le auto e convergere a piedi. L'indirizzo è via Rubattino, 81 - Milano.
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